"Parafinns & Princesses"
è il nuovo mini-cd del ex-Sonic Boom Boys Geoff Starr e della sua
Rock N' Roll Band. Il rocker londinese da alle stampe, dopo il singolo del
2003 titolato "Don't Blame", 4 nuove composizioni coadiuvate da
"Looking For A Kiss" cover dei New York Dolls. Vi segnalo che
quest'ultima vede la sua presenza pure sul tributo "Jetboys Of Babylon"
edito da Fastlane Records. Ovviamente una simile operazione prelude ad un
nuovo tour, così dopo le date italiane del "Glam Attack 2004"
e del Transilvania Live di Milano, vi posso preannunciare che la Geoff Starr
Rock N' Roll Band sta pianificando un nuovo tour Europeo che probabilmente
partirà nei primi mesi del 2005 e che toccherà U.K., Olanda,
Germania, Belgio, Italia, Francia e Svizzera. Il contenuto musicale di questo
"Paraffinns & Princesses" non cambia di una virgola rispetto
a quello dimostrato nel precedente lavoro, e quindi eccoci il solito iper
tossico e ruggente punk'n'roll figlio bastardo di Social Distortion, Wildhearts,
Dead Boys e Stooges. Si apre quindi con l'attacco sferrato dai ritmi incessanti
dell'iniziale, ruvida ed incisiva "God Save My Life". Le atmosfere
si fanno più soffuse negli istanti iniziali di "It's Personal",
ma ben presto si torna sui territori classici e a venire a galla sono proprio
scaglie di Sonic Boom Boys e di The Wildhearts. "Love is (On The Rocks)"
è l'episodio più veloce dell'intero lavoro e quello meglio
bilanciato in tutti i suoi elementi. Certo sono chiari i riferimenti ai
Social Distortion, ma tutto suona alla perfezione ed il ritornello vizioso
e festaiolo innesta definitivamente la sesta marcia verso i livelli massimi
del mio gradimento. Con "Fallin' From Grace" sembra di ascoltare
un rullo compressore che ingurgita, tritura e vomita, con rabbia estrema,
brandelli di "Vanilla Radio" dei The Wildhearts, Hanoi Rocks sound
ed attitudine alla Stooges. Buona anche la cover della celebre "Looking
For A Kiss", ripropostaci in una vesta fedele all'originale senza stravolgimenti
di sorta. Insomma "Paraffinns & Princesses" è tutto
ciò che le mie orecchie necessitano, o forse come si direbbe in un'improbabile
traduzione dall'anglosassone all'italiano: questa è esattamente la
mia tazza di the. Insomma fiducia rinnovata a Sir.Geoff Starr e alla sua
schiera di banditi del Rock N'Roll!
Recensione realizzata da Rossi
Bruno
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